Le Piccole Case

Com’è il sistema di cura dell’autismo in Lombardia?

I limiti e gli spiragli di una situazione che pone ancora le famiglie di fronte a problematiche complesse da affrontare senza un adeguato supporto 

Presa in carico

Nonostante il sistema lombardo risulti uno dei più articolati dell’intero Paese permane la disomogeneità delle risposte nei diversi territori, con una presa in carico non ancora sufficientemente tempestiva, continuativa, coordinata e completa, soprattutto per i percorsi terapeutici-riabilitativi.

Carenza nella diagnosi precoce

Nonostante vi sia un percorso formalizzato e definito nell’ambito della diagnosi precoce purtroppo i tempi tra l’individuazione di situazioni a rischio e il completamento del percorso diagnostico sono ancora troppo lunghi.

Frammentazione della rete

È ancora frequente una frammentarietà degli interventi e una difficoltà nell’integrazione dei percorsi di presa in carico tra strutture di riabilitazione dell’età evolutiva, sperimentazioni con quello della scuola, del tempo libero/spazi aggregativi, dell’intera comunità locale

Prima comunicazione

L’accompagnamento della famiglia nel momento della diagnosi e durante il trattamento non è ancora sufficiente: è necessario sviluppare nuove configurazioni per il supporto dei genitori, anche attraverso l’istituzione di percorsi di parent training e gruppi di auto-mutuo aiuto.

Formazione

La formazione del personale sanitario, sociale e scolastico è ancora limitata in quanto manca un costante aggiornamento sui più recenti approcci riabilitativi e pedagogici.

La strada da fare è ancora lunga, ma possiamo percorrerla insieme.

Nonostante ci siano piccoli passi in avanti, oggi più che mai c’è l’esigenza di un centro che possa accogliere un bambino con disturbo dello spettro autistico sin dalle prime fasi della sua diagnosi.

Per un bambino con autismo è necessario avere spazi adeguatamente attrezzati per favorire lo sviluppo del corpo e della relazione nel gioco e nel movimento.

Per questo nel centro Le piccole case sono previste attività motorie e di rilassamento per aiutare a costruire una percezione del corpo armonica e positiva.

Per un bambino con autismo è necessario che la famiglia possa contare sul supporto di operatori esperti in collegamento tra loro.

Per questo nel centro Le piccole case si dedicano molte ore alla preparazione e alla programmazione delle attività, agli incontri con i genitori, con gli insegnanti, i servizi socio-sanitari per un confronto continuo sugli obiettivi e sulla quotidianità.